Ciao ragazzi, mi presento: Sono Davide Borrielli, vivo a Rimini e…oltre ad essere un lettore sono anche un accanito videogiocatore 😎.
Mastico videogiochi da quando ne ho memoria, non mi reputo assolutamente un esperto (come Liliana Marchesi va a dire in giro <.<) bensì un appassionato!
Con questo post ho il piacere di inaugurare il Nuke Gaming Day, una rubrica sui giochi distopici che stuzzicherà la vostra curiosità verso questo meraviglioso mediatore videoludico.
Prendete in mano il controller e tenetevi pronti a tutto! Quale sarà il primo titolo distopico alla quale videogiocherete oggi?
E’ presto detto! La prima giornata del Nuke Gaming Day si occuperà della saga di Fallout! In particolar modo di Fallout 3, il titolo che mi è rimasto più impresso <3
Non scenderò subito ai dettagli, per ora mi limiterò a godere delle vostre reazioni a caldo dopo la visione di questo trailer.
P.S Invidio molti di voi, perché lo vedrete per la prima volta.
P.P.S La prima volta che vidi questo trailer mi colpì come un pugno in faccia: dovevo assolutamente averlo.
Come avrete capito il tema principale di Fallout è solo uno: il nucleare (Lo stesso nome “Fall-Out” si riferisce alla caduta delle radiazioni nucleari dopo l’esplosione della atomica).
A cavallo tra il XXII e il XXIII secolo, l’universo alternativo di Fallout venne sconvolto dalla cosiddetta “Grande Guerra” tra le due massime potenze: la Cina e Gli Stati Uniti d’america.
La causa scatenante fu il progressivo ridursi delle riserve di petrolio e uranio.
Vista l’intensificazione bellica, l’america decise di costruire dei rifugi antiatomici sotterranei in grado di ospitare (e di far prosperare) intere città, detti “Vault”.
Le tensioni crebbero finché non si arrivò al fatidico 23 Ottobre del 2077, dove i radar statunitensi intercettarono degli aerei cinesi armati a nucleare.
In sole due ore il mondo venne ridotto a un sassolino bruciacchiato 😁 Il 70% della terra divenne ormai cenere e le vittime della devastazione nucleare furono almeno 7.54 miliardi di persone. Solo i pochi fortunati all’interno dei Vault si salvarono, insieme a chi riuscì a trovare rifugio nelle fogne o nelle metropolitane.
Questo è l’incipit principale, poi la trama varia da titolo a titolo (o per meglio dire da Vault a Vault): per esempio nel primissimo Fallout ambientato nel 2161 in California, il chip che si occupa della purificazione dell’acqua si guasta e il protagonista è costretto a uscire dal Vault 13 per avventurarsi nel territorio incontaminato alla ricerca del pezzo di ricambio.
In Fallout 3 invece, ambientato nel 2277, il padre del protagonista, scienziato e medico della struttura, scappa via e il protagonista si ritrova costretto a lasciare il Vault 101 per andare alla sua ricerca per le lande desolate di Washington.
E così via
E ora parliamo dell’ambientazione e del gameplay 😎
La prima cosa che mi ha colpito del gioco è il fatto che si svolge in un america futuristica ma bloccata negli anni 50. Lo si può evincere dallo stile delle colonne sonore, dalle ripetute citazioni allo Zio Sam e dagli usi e costumi adottati da tutti i personaggi che incontreremo lungo la nostra avventura.
Non è un caso che il concetto di modernità sia completamente distorto: in Fallout il transistor non è stato mai scoperto, quindi non si è mai andati incontro alla miniaturizzazione delle tecnologie o alla scoperta dei microprocessori. I computer più potenti sono enormi 😂, i pc portatili ti occupano un braccio e si usano con tastoni e manopoline 😍. Il progresso tecnologico è deviato verso il nucleare, quindi verso la completa padronanza delle reazioni della bomba a idrogeno o alla creazione di lanciagranate nucleari grandi quanto un normale bazooka (che potremo usare <3).
Un altra cosa che devo citare è il fatto che Fallout è principalmente un gioco di ruolo: quindi il personaggio è COMPLETAMENTE plasmabile a tuo piacimento. Puoi creare un fanatico delle armi che risolve i conflitti con l’uso delle pistole, o un diplomatico che non sa tenere in mano nemmeno una forchetta ma che è in grado di circuire anche il più bellicoso degli avversari grazie all’arte oratoria. Puoi essere buono, cattivo, neutrale…tutto quel che vuoi! Il gioco te lo permette.
Infine, un altro aspetto che mi ha sempre trasmesso una certa adrenalina è il fatto che il gioco ti consente di slegarti completamente dalla trama per poter andare in giro ed esplorare il vasto mondo che hai di fronte a tuo piacimento.
Ti senti davvero coinvolto, da solo, con munizioni e risorse da gestire per poter sopravvivere, con la costante paura di essere assalito da animali mutati o da predoni. Ricordo ancora una delle mie prime esperienze, con un fucile provvisto di proiettili contati, mentre mi aggiravo tra gli scaffali di un supermercato saccheggiato alla ricerca di munizioni, stando sempre sul chi va là 😂
Se volete interpretarvi all’interno di un contesto distopico, secondo me questo è il gioco giusto 😊
Ormai in chiusura, vi delizierò con alcune chicche che ho tenuto per dessert 😎
Ecco a voi alcune delle curiosità più sfiziose che sono riuscito a trovare su Fallout.
1)Vedete il bamboccino ammiccante della foto che vi fa l’ok? Lui si chiama Vault boy ed è l’icona di questo gioco. E……in realtà non sta facendo l’ok 😂 la posa riprende una credenza ben nota agli americani:
In caso di esplosione nucleare in lontananza, stendete il braccio destro, alzate il pollice e strizzate l’occhio! Se il fungo nucleare generato dall’esplosione è più grande del vostro pollice siete in una zona contaminata e quindi dovete allontanarvi e alla svelta, se invece il pollice riesce a coprire per intero il fungo nucleare dovreste essere al sicuro. In realtà è un metodo di misura molto grossolano che non vi garantirebbe in ogni caso la sicurezza di sfuggire alle radiazioni delle bombe.
2) Il mini-lancia bombe nucleari che è possibile utilizzare nel gioco si chiama “Fat-Man”, lo stesso nome della bomba lanciata a Nagasaki il 9 Agosto del 1945. Nella localizzazione giapponese, l’arma è stata rinominata come “Nuke Launcher”
3)In Fallout le mucche contaminate hanno mutato e hanno sviluppato due teste, fino a essere soprannominate “Bramini”. Per lo stesso motivo, il gioco è stato censurato in India, in quanto irrispettosa verso la vacca, da loro considerata un animale sacro.
4)In Fallout 2 è possibile trovare, in mezzo al deserto, una cabina telefonica che scomparirà non appena vi avvicinerete: è un chiaro riferimento a Dr.Who
5)Sempre su Fallout 2 troverete un armatura particolarmente simile agli abiti indossati da Mel Gibson nel film “Mad Max: Interceptor” del 79
E…niente, con questo post si conclude la prima giornata del Nuke Gaming Day 😊 Spero che vi sia piaciuta e spero di avervi fatto venire voglia quantomeno di provarlo, o di avvicinarvi alla sfera dei videogiochi. Ci vedremo alla prossima con un altro titolo a sorpresa! Ciao ciao!