TRAMA:
Un bosco ai margini del mondo e, ai margini del bosco, un ragazzo e un uomo. Il ragazzo si chiama Simon, l’uomo è il Polacco. Vivono liberi e in attesa, perché un giorno il Polacco farà ritorno nella Capitale per compiere una misteriosa missione urbanistico/militare. Nella grande città, la vita di Simon diventa un incubo di lavoro inutile, burocrazia tumorale e sanità alienata. Il risveglio arriverà all’improvviso, sull’orlo di un riscatto mai immaginato. “Genesi 3.0” è una fiaba allucinata sui vincoli del potere e sulle storture del sangue, una satira visionaria su ciò che siamo o che potremmo diventare.
Volume unico.
Qui la nostra recensione.