Buongiorno Amici Distopici, è con grande piacere che oggi vi parlo del primo capitolo della serie Extinction di Gianluca D’aquino.
TRAMA:
Nulla è più come prima. Ma, ancora una volta, ciò che appare privo di spiegazioni si rivelerà asservito alla natura perversa e immutabile dell’uomo. Tutto è cambiato ma nulla è come sembra…Nell’alba di quello che si preannuncia come l’ultimo gemito dell’umanità, devastata dal dilagare di un morbo che muta gli esseri umani in feroci cannibali tormentati da un’insaziabile fame, c’è ancora chi preserva il germe della speranza. Ksenija e Darrell, due contractors, hanno il compito di scortare un biologo, Vance, e un hacker, Joshua, in un luogo dove il destino dell’umanità potrebbe non essere ancora segnato. Un compito e un luogo che solo Ksenija, al soldo di un oscuro mandante, è autorizzata a conoscere.
RECENSIONE:
Zombie, post apocalittico, sparatorie al limite dell’incredibile e una speranza per salvare l’umanità. In pratica una sceneggiatura a quattro mani tra George Romero e Robert Kirkman che D’Aquino ha trasformato in un racconto dal ritmo serrato.
Non ci sono prefazioni, si viene catapultati immediatamente nell’azione. Non serve perdere tempo a descrivere la città in cui tutto si svolge, tutto il mondo è ridotto allo stesso modo e un poso vale l’altro. I dialoghi sono serrati, i personaggi sono crudi e la loro misteriosa missione è l’unico motivo che li spinge ad andare avanti. Non manca il dolore e nemmeno il pentimento, ma non possono aver pietà di nessuno: donne, vecchi e bambini sono solo un intralcio e devono essere abbandonati al loro destino. Questo è Extinction, non c’è umanità, ci sono solo mostri e proiettili.
Di più non vi dico, vi lascio il piacere di scoprire il resto da soli.
Nonostante l’idea di base su cui ruota la storia possa sembrare abusata ho apprezzato le piccole varianti introdotte dall’autore. In fondo sono i dettagli a fare la differenza. Purtroppo ho trovato alcuni passaggi un po’ forzati ma credo che sia colpa del fatto che non ho letto la storia nella sua interezza. Extinction, attualmente, è composto da tre racconti e per gusto personale avrei preferito leggerli tutti assieme in modo da avere una visione più ampia della trama.
Spero di potervi raccontare il resto a breve, mi è piaciuto leggere il primo capitolo e non vedo l’ora di leggere il resto.