TRAMA:
La città è divisa in tre zone: Ovest, Centro ed Est. Segnata da sempre da pesanti divisioni sociali, il suo equilibro traballa ogni giorno di più. E con l’arrivo dell’inverno, qualcosa la sconvolgerà ulteriormente. Qualcosa che farà incrociare le strade di Jason Fillery, prodigio della finanza aziendale, e John Doughty, il giovane detective più acclamato dall’opinione pubblica. Nel periodo più duro della sua storia, quella città sarà il teatro di una partita a scacchi tra zone, giustizia, economica, politica, passato e presente. Una partita solcata dalle pesanti contraddizioni e diversi valori di quel luogo, che obbligheranno gli sfidanti ad affrontare i loro demoni interiori. Ma c’è una cosa che renderà quel duello impari dal principio: come può essere sconfitta una persona che è stata scelta da Dio?
RECENSIONE:
“Capital Zero – Segui il tuo Dio” è un romanzo self published di L. Zirma, un thriller distopico ambientato, come viene riportato nella trama, in una città divisa in tre zone: Ovest, Est e Centro. Da sempre in conflitto tra loro, le zone contribuiscono ad alimentare la divisione sociale che crea, ovviamente, malcontento. La particolarità di questo libro sta nel fatto che la distopia è marginale: quello che ci troviamo davanti è un vero e proprio thriller perfettamente contestualizzato, a cui viene unita una componente di fanatismo religioso. Ed è proprio il mistero a trascinare il lettore fino alla fine, con un epilogo che non lascerà delusi.
I personaggi sono ben caratterizzati e un grande aiuto arriva dai flashback che li riguardano. Le atmosfere cupe, i dialoghi affilati e questa continua sensazione di essere manipolati, lo rende a tutti gli effetti un romanzo “disturbante” (nel senso positivo del termine, in questo caso). Ho storto un po’ il naso sui refusi, ma l’autore mi ha detto che sono stati corretti!
Tirando le somme, è stata una lettura interessante e veloce, che merita la giusta attenzione per le tematiche trattate.
Alla prossima,
Tania Dejoannon