Bentrovati distofantareaders!
Come state?
Oggi vi propongo le mie considerazioni su un racconto lungo veramente interessante!
Si tratta di “Eldorado” dello scrittore Gualtiero Ferrari che abbiamo già imparato a conoscere per la saga “Zetafobia”. Il libro è edito della Delos Digital.
Cosa vi posso dire?
Semplicemente che, appena l’ho visto l’ho, da subito, voluto leggere! Gualtiero è uno di quegli autori che ti danno delle certezze. Sai quasi sicuramente che, quando, esce una sua storia è di qualità!. Dopo aver letto il primo libro della saga di “Zetafobia” ( vi lascio il link nel caso in cui avete voglia di recuperare la recensione oppure semplicemente per curiosità https://www.leggeredistopico.com/2018/10/04/recensione-zetafobia-di-gualtiero-ferrari/ ) ed aver constato che il secondo, “Zetafobia- la città è morta” ( https://www.leggeredistopico.com/2021/10/15/recensione-zetafobia-2-la-citta-morta-di-g-ferrari/ ) fosse meglio del primo, con “Eldorado” è stato lo stesso.
TRAMA DI ELDORADO
“Quando siedi sul gradino più basso della catena alimentare in un mondo popolato di zombie, è difficile non aprire quando la Fortuna viene a bussare alla tua porta; ma sei proprio sicuro che sia tutto oro quel che luccica?”
Un sopravvissuto all’apocalisse zombie viene casualmente a conoscenza dell’esistenza di un Eldorado: in gergo di strada un nascondiglio dove può trovare cibo, medicine e armi in abbondanza.
Purtroppo, ad attenderlo a guardia del tesoro c’è un branco di famelici non-morti, troppi per lui da affrontare da solo.
L’occasione è troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire, così il protagonista decide di coinvolgere il suo fratello gemello, e insieme riescono a fare breccia nel rifugio sbaragliando i mostri che incontrano sul loro cammino.
Il bottino è oltre le aspettative, e i due trovano abbastanza vettovaglie da permettere loro di vivere agiatamente per diversi anni.
L’avidità, però, corrompe anche gli animi più forti, e il gemello coinvolto in un secondo momento decide di tenere tutto per sé, nonostante i legami di sangue.
Ma l’apparenza inganna, e quello che sembra essere un semplice furto nasconde ben altro: toccherà al protagonista capire quali sono le vere intenzioni del fratello, e di trovare un modo per evitare la trappola che gli è stata tesa.
RECENSIONE DI ELDORADO
Come vi posso descrivere in poche parole questo racconto?
Iniziando dagli aggettivi che, personalmente, mi sento di attribuirgli.
Quindi che tipo di racconto è “Eldorado”?
Avvincente, coinvolgente, adrenalinico, ricco di colpi di scena e assolutamente imprevedibile!
Mi ha veramente entusiasmata peccato sia breve!. Gualtiero ci ha abituato bene alle storie di zombie ma ogni romanzo resta e resterà sempre una sorpresa perché ci sa stupire ogni volta!. I suoi romanzi, nonostante, abbiano sempre come protagonisti questi esseri sono sempre assolutamente imprevedibili. La prosa è fluida ed intrigante, i protagonisti eccezionalmente spassosi e divertenti, l’epilogo disarmante. Per concludere non mi resta che consigliarvi la lettura!.
Alla prossima!
Valentina