Buongiorno Amanti del Regno Distopico ^_^
Questa notte ho terminato la lettura del capitolo finale di una saga davvero meravigliosa, scritta dal bravissimo Joe Hart ed edita in Italia da La Corte Editore.
Sto parlando della serie THE LAST GIRL!
TRAMA:
In un mondo in cui sono rimaste meno di 1000 donne, Zoey è una delle ultime speranze per l’umanità. Dopo essere riuscita a fuggire da un Centro di Controllo dove la trattavano come cavia ed essere sopravvissuta a un cruente scontro con un terribile nemico, la Fiera delle Fate, Zoey fa una scoperta che potrebbe cambiare il suo destino e quello di tutta la popolazione. In un video, infatti, ci sono le prove che lei avrebbe una figlia. La prima femmina a venire al mondo dall’inizio della Carenza. Zoey parte allora per Seattle, l’ultima grande città americana sopravvissuta, per cercare risposte. In maniera del tutto inaspettata ritroverà Lee, ma ad attenderla ci sarà anche un nuovo nemico e la verità che cerca potrebbe condurre alla distruzione del mondo intero. Joe Hart scrive il finale, per la trilogia di The Last Girl, spingendoci a considerare cosa faremmo se dovessimo scegliere tra la nostra salvezza e quella dell’umanità.
RECENSIONE:
Dopo un crescendo di tensione provocato dai primi due romanzi di questa serie, con il terzo e ultimo volume “La prima città” il ritmo si fa ancora più serrato.
Gli avvenimenti si susseguono senza sosta costringendo il lettore a leggere voracemente una pagina dopo l’altra. Stiamo parlando di un libro di 450 pagine, ma vi posso assicurare che le divorerete in pochissimo tempo.
Se c’è una cosa che amo nei libri è l’imprevedibilità della storia e il caro Joe Hart, che un giorno spero di poter incontrare, mi ha resa una lettrice molto, molto felice.
Colpi di scena, amore, adrenalina, dolore e speranza sono gli ingredienti di questa gustosissima storia molto ben riuscita e che, da amante del cinema, mi auguro di poter ammirare anche sul grande schermo. Sarebbe davvero un film bellissimo!
Personaggi ben caratterizzati, dove alla fine anche al personaggio peggiore viene data la possibilità di sembrare umano, nelle sue difficoltà e con i propri difetti.
E un applauso, anzi, una standing ovation è d’obbligo per la protagonista! Questa ragazza è un portento in grado di superare tutte le difficoltà (enormi ve lo posso assicurare) con un atteggiamento eroico, ma al tempo stesso credibile.
Una lettura che consiglio vivamente! Non resterete affatto delusi.
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