KORELEV – LA LUCE DI ERIS

Fantascienza – romanzo (237 pagine) – Finalmente il seguito di Il caso Korolev, un’avventura nel tempo e nello spazio fino ai confini del sistema solare

Era stato l’ingegnere capo del progetto spaziale russo, la mente dietro imprese storiche come il volo di Yuri Gagarin. Poi era sparito: ufficialmente era morto, ma la realtà, come a volte accade, era molto più incredibile. Recuperato su Marte da una missione euroamericana oltre cento anni dopo, ora Korolev deve nuovamente mettere il suo genio a disposizione dell’umanità. Perché forse il mistero della scomparsa dei Marziani non è sepolto nel passato come molti credevano.

ATTERRAGGIO IN ITALIA

Fantascienza – racconti (206 pagine) – Qualcuno sosteneva che la fantascienza ambientata in Italia non avrebbe senso. Undici autori italiani tra i più brillanti sono qui a dimostrare il contrario!

La sfida di questa raccolta è quella di scrivere fantascienza sfruttando le opportunità che uno scenario come l’Italia offre per questo genere narrativo.

Atterraggio in Italia racconta non tanto un’Italia del futuro (visto che alcune delle storie contenute in questo volume potrebbero accadere già oggi, in quello che viene chiamato “futuro istantaneo”), ma un’Italia fantascientifica, in cui l’interrogativo è posto su cosa accadrebbe se il nostro paese diventasse, all’improvviso, il palcoscenico su cui si muovono e prendono forma i temi della fantascienza: se, quindi, l’Italia diventasse terra di atterraggio di dischi volanti, per citare e al tempo stesso smentire la nota affermazione attribuita a Carlo Fruttero, per cui sarebbe difficile immaginare un disco volante che atterri su Lucca.

STAZIONE ARAMINTA

Fantascienza – romanzo (695 pagine) – Gli intrighi, le strane culture, i fantastici paesaggi alieni e i misteri del pianeta Cadwal in una tra le più riuscite creazioni di un grande maestro della fantascienza

A metà lunghezza del Braccio di Perseo, un capriccioso refolo di gravitazione galattica ha imprigionato diecimila stelle spingendole via per la tangente, in un ricciolo con un vortice all’estremità. Questo è lo Sciame di Mircea. Sull’esterno del vortice, ad apparente rischio di volar via nel vuoto, c’è Syrene, una stella bianco-gialla di normale grandezza e luminosità. Syrene tiene intorno a sé tre pianeti fra i quali Cadwal, l’unico mondo abitato del sistema. Pianeta di incomparabile bellezza, Cadwal fu esplorato per la prima volta dalla Società Naturalistica Terrestre che lo pose sotto il vincolo di riserva naturale. Ma nei secoli la popolazione è cresciuta e si è divisa in due società: da una parte Stazione Araminta, che governa la conservazione del pianeta, e dall’altra gli strani Yips dell’Atollo di Lutween. Il giovane Glawen Cattuc sta per compiere sedici anni ed entrare nei ruoli attivi della società, ma un evento drammatico sconvolge la sua lineare esistenza: la sua fidanzata, Sessily Veder, sparisce improvvisamente. Per investigare sulla sua scomparsa Glawen è costretto ad avventurarsi tra gli strani rituali, le abitudini e i misteri che si nascondono nei fantastici paesaggi di Cadwal e che ne minacciano l’equilibrio.

ZERO

Fantascienza – racconto lungo (39 pagine) – La ferrovia che collegava quei due mondi maledetti aveva una terza fermata. Avrebbe avuto il coraggio di scendere lì?

Uno: un mondo in guerra. Due: un mondo di ineguaglianze e discriminazioni. Tra loro, una ferrovia che collega le due dimensioni.

Delia, originaria di Uno e pendolo tra i due mondi, percorre quella tratta ogni settimana, per tornare a Due da suo marito Yusun e dal piccolo Mosi, che la aspettano fedelmente tra mille difficoltà. Ma un giorno, Delia si accorge di una terza fermata, ben nascosta tra le pieghe delle due dimensioni. Che fare, a quel punto? Come continuare a vivere facendo finta di niente?

Silvia Treves firma un racconto visionario e toccante, che scivola tra i generi con la delicatezza e la potenza di un sogno a occhi aperti: ma ci parla di noi, e delle barriere che abbiamo bisogno di infrangere e scavalcare.

IL GIOCO DEGLI DEI BAMBINI

Fantascienza – racconti (167 pagine) – Sette affascinanti racconti dall’autore due volte vincitore del Premio Urania, nella migliore tradizione del racconto brillante e affilato che ha reso famoso Robert Sheckley

Se l’universo è la creazione di una specie di supercomputer, ci sono dei bachi? In regime di lotta agli sprechi come cambiano le funzioni funerarie? Quale miglior modo per sfruttare l’invenzione del secolo se non aprire una pizzeria? Se sei un dio del male, in quale settore economico dovresti operare per fare più danni? Chi può fermare un pericoloso terrorista se non un irresistibile cuoco? Si è legalmente responsabili per le azioni dei propri software? E se si può amare una bambola, una bambola può amare noi?

Brillante, arguto, capace di sollevare dubbi e domande che scuotono la coscienza e la visione del mondo, Piero Schiavo Campo dimostra di saper padroneggiare la lunghezza del racconto almeno altrettanto bene di quella del romanzo, che gli è valsa due Premi Urania

IL RE DEL CONVITO

Fantascienza – racconto lungo (38 pagine) – O di quando Giosuè Carducci fu arruolato da un uomo dotato di incredibili poteri per conquistare l’Italia e il mondo!

Quando nel 1857 viene portato dagli amici a vivere “l’avventura della vita”, Giosuè Carducci è un giovane professore di liceo, aspirante poeta poco più che ventenne, che passa le giornate a insegnare latino e le sere a far baldoria con gli amici.

Ma tutto sta per cambiare quando conosce Sileno, un uomo dotato di abilità incredibili. E ancora più incredibile ciò che l’uomo propone a Carducci: utilizzare i suoi poteri e le sue armi per riunire l’Italia – e poi il mondo! – sotto il suo dominio.

Come resistere al fascino di tanto ardire?

Un nuovo prezioso racconto di Paul Di Filippo ambientato in Italia.

IL GIORNO DEL BUIO

Fantascienza – romanzo (387 pagine) – In un pianeta dove il sole non tramonta mai, l’eclissi può essere l’inizio di una svolta dalle ripercussioni imprevedibili. Romanzo Premio Italia 1987

La potente Compagnia per lo Sviluppo dei Mercati Planetari governa l’intera estensione conosciuta della Spirale, monopolizzando la tecnologia del volo spaziale e tutti i rapporti socioeconomici. Per David Tschander, ex Funzionario di medio rango della Compagnia, la sensazione di avere sprecato la vita senza avere mai conosciuto veramente se stesso è gravosa. La sua destinazione è il pianeta Kendall, che da miliardi di anni non ruota più ed è diviso fra un cocente deserto, dal lato esposto al suo sole, e un oceano artico immerso in una notte interminabile, dal lato opposto. Ma quando per la prima volta da ottomila anni si annuncia su Kendall il Giorno del Buio, la grande eclissi che sprofonderà nella tenebra l’intero pianeta, David verrà coinvolto suo malgrado in una congiura che trasformerà l’intero assetto della Galassia. Nella disperata lotta per la sopravvivenza, David conoscerà il vero volto dei poteri occulti che guidano il destino del suo mondo, e scoprirà il senso dell’amore, dell’amicizia e della comunità.

THROY: LE CRONACHE DI CADWAL 3

Fantascienza – romanzo (334 pagine) – Dopo “Stazione Araminta” e “Ecce e la Vecchia Terra” ecco il romanzo conclusivo della trilogia di Cadwal.

Cadwal: un pianeta tanto unico e splendido da essere stato affidato alla Società Naturalistica e protetto dalla colonizzazione. Mille anni dopo Glawen Clattuc, nuovo comandante di Stazione Araminta, ha ottenuto una nuova Carta per la conservazione del pianeta. Ma le sue avventure non sono ancora terminate, anzi il pianeta continua a essere scosso da tensioni senza precedenti. Come gli oceani che separano i tre continenti Ecce, Deucas e Throy, tra le fazioni in lotta ci sono differenze invalicabili: c’è chi spinge per tenere schiavi gli strani Yips e chi vuole riportare il pianeta alla sua condizione originaria. Tra questi c’è Glawen Clattuc, che deve anche scovare l’ultimo nascondiglio dei cospiratori fra i mondi dello Sciame di Mircea. Ma soprattutto ha una missione molto personale da compiere, un obiettivo che persegue da vent’anni e che ora forse è alla sua portata: scoprire chi ha ucciso sua madre.

LUNA DI FUOCO

Fantascienza – romanzo (193 pagine) – Un classico della fantascienza italiana, vincitore della seconda edizione del Premio Urania, un affascinante thriller spaziale ai confini del sistema solare.

Gilberto Danahe viene richiamato in servizio dall’Ente Spaziale con urgenza: servono le sue competenze per un progetto grandioso, il più ambizioso mai messo in cantiere: spezzare in due il satellite di Giove Io e utilizzarlo per realizzare una sorta di autostrada spaziale, per facilitare i viaggi nel sistema solare.

Ma alcuni incidenti inspiegabili portano Danahe a sospettare che Io non sia solo una luna disabitata, ma ci sia qualcosa di più, qualcosa di così alieno da essere difficile anche intuirne la presenza.

GLI ABISSI DEL CIELO

Fantascienza – racconto (22 pagine) – L’opportunità di comunicare con esseri di un altro mondo non era forse la cosa più importante?

Insegue-Tempesta aveva un sogno nella vita: diventare il compagno di Madretomba, il mondo galleggiante per la quale raccoglieva i preziosi monofilamenti trascinati dalle tempeste profonde. Ma quel giorno sarebbe accaduto qualcosa che avrebbe segnato la sua vita: tra le nuvole c’era qualcosa di diverso. Un oggetto nero, diverso dai volatili o dalle altre scialuppe, alieno. E stava precipitando.

FULGIDE STELLE IMMEMORI

Fantascienza – racconto lungo (33 pagine) – Deve invecchiare per rivederla giovane e lontanissima

C’è un modo nuovo per esplorare le stelle che richiede agli esseri umani una delle cose più preziose al mondo: la memoria. I sessantasei anni di viaggio richiesti ai quattrocento membri dell’equipaggio imbarcati a bordo delle navi Pitea non mettono a repentaglio l’esistenza degli astronauti, né li faranno giungere vecchi al traguardo rappresentato da Nuova Thule.

Anzi, è esattamente il contrario. Gli uomini credevano di potere aggirare i principi della Relatività, ma se si usano i portali calcolati dai Numeri Fini per imboccare una scorciatoia spaziale e prendersi gioco della velocità della luce, la luce quel tempo sottrattole lo rivuole indietro.

Gli astronauti devono imbarcarsi da vecchi per arrivare giovani al traguardo. Il vero viaggio è l’attesa della vecchiaia. Ciò che per qualsiasi altro essere umano è l’approssimarsi della morte, per i membri delle navi Pitea rappresenta l’inizio di una nuova giovinezza.

Il prezzo più grande da pagare è la memoria: dimenticarsi dell’esistenza vissuta, dell’esperienze fatte, degli amori che si sgretoleranno nello spazio e nel tempo.

IL FIGLIO DI NERGAL

Fantascienza – romanzo (342 pagine) – L’atteso seguito del romanzo finalista al Premio Urania “Il nastro di Sanchez”

Ormai Halcon è sempre più convinto di voler restare per sempre su Tequiero, il mondo dove ha trovato la sua dimensione e la sua grande passione, il volo. Solo una cosa lo trattiene ancora sulla Terra: l’amore per Sofia. Così, quando anche la ragazza arriva su Tequiero, per lui sembra la realizzazione definitiva di un sogno.

Ma è davvero così? Il suo mentore non ne sembra affatto convinto, e anche il suo amico Pericle cerca di metterlo in guardia, ricordandogli l’inganno del cavallo di legno creato da Ulisse.

INSOGNO

Fantascienza – racconti (66 pagine) – Sognare in modo così lucido da rispecchiare la realtà

Andare in “insogno” è partire per un viaggio raccontato dalle sette storie di Simonetta Olivo che prendono la forma di un fix-up onirico. Storie collegate come solo i sogni sanno esserlo. Richiamandosi l’una con l’altra, costruiscono un universo immaginario nel quale la realtà dei personaggi coinvolti si manifesta come un brusco risveglio.

Gli occhi si aprono su mondi segnati, vite quasi spente, su androidi più umani degli uomini stessi, e il sogno diventa l’unica via di fuga che però può trasformarsi in un lucido ed eterno incubo.

IL COLORE DELL’ALTRIMENTI

Fantascienza – racconto lungo (48 pagine) – Un professore affascinante e misterioso, tre studentesse troppo curiose, e… un mostro da un’altra dimensione. Tra Stranger Things e Ghostbusters un nuovo grande racconto di Elizabeth Bear

Loro lo chiamavano Dottor S., un po’ per semplicità – anche se lui si divertiva a vederle cercare di pronunciare Szczegielniak – un po’ per creare un senso di familiarità. Ma lui cercava se possibile di tenerle a distanza: anche perché la sua vita al di fuori dell’aula era piuttosto complicata. E pericolosa, visto che aveva a che fare con esseri non esattamente amichevoli.

IL LATO OSCURO DELLA KRONOS

Fantascienza – romanzo (135 pagine) – Viaggi nel tempo, universi paralleli e una misteriosa razza aliena nel seguito del romanzo “Kronos”. Con due racconti vincitori del Premio Italia

Appropriatasi della tecnologia per navigare nel tempo, la spietata multinazionale Kronos ora insegue la possibilità di accedere agli infiniti universi paralleli. Per raggiungere i suoi scopi non esita ad allearsi con una razza aliena le cui motivazioni non appaiono affatto chiare o del tutto comprensibili.
Il detective Ted Torres verrà coinvolto in una serie di indagini apparentemente fuori da ogni logica. Dispositivi che permettono di sognare, armi che possono uccidere riducendo una persona a un cubetto, macchine che tolgono anni di vita a giovani donatori per trasferirli ad anziani facoltosi, sono solo alcune delle interessanti invenzioni alla base delle storie che ruotano attorno alle sinistre trame tessute dalla Kronos.
Seguito del romanzo Kronos (2009, riproposto recentemente in questa collana), questo libro sviluppato con la struttura di una serie di racconti allarga il respiro della serie su scala galattica e intradimensionale.

Contiene i racconti vincitori del Premio Italia: Il lato oscuro della Kronos e, aggiunto per questa edizione, Il Grande Errore.