CARNE O FERRO

Fantascienza – romanzo breve (56 pagine) – Un’ultima missione: scortare un fotografo nel settore H, il più infame della città, alla ricerca di una ragazza scomparsa. Un avvincente racconto cyberpunk

Carne o ferro: tutto, purché si rivenda. La miliziana Anja sta per iniziare una nuova vita, chiudendo finalmente con il lavoro di macelleria e la vita negli slums per trasferirsi dietro una confortevole scrivania. Ma il giorno prima del grande cambio, Anja accetta un ultimo incarico da free-lance: dovrà fare da scorta a un fotografo idealista che intende addentrarsi giù, nei settori più infami della città, per documentare la vita dei Randagi e lo smercio turpe e ormai normale dei corpi di scarto. E proprio nel Settore H si sono perse le tracce di una misteriosa ragazza, scomparsa dalla sua vita dorata, che in molti stanno cercando…

Il premio Kipple Domenico Mortellaro ci getta in una storia viscida e dura, tra il romanzo criminale e l’ecoapocalisse, che riscrive il cyberpunk aggiungendo la carne al ferro e il favela inferno all’exploitation sparatutto.

UCRONIA

Fantascienza – romanzo (256 pagine) – Un mondo spezzato tra passato e futuro, sospeso nell’attesa del più grande traguardo dell’umanità. ROMANZO VINCITORE DEL PREMIO ODISSEA

C’è stato un tempo in cui Berlino era divisa da un muro. Da una parte del muro il ricco occidente, dall’altra il rigido oriente. Ma dopo l’incidente con l’astronave Mao Hsien e la catastrofe chiamata Convergenza, la divisione era diventata molto più drastica. Il mondo era stato diviso in due, a chiazze: interi stati, o singoli quartieri di una città. Da una parte il progredito mondo del 2050. Dall’altra il 1968, con tutte le sue contraddizioni. Due tempi, due epoche, simboleggiate da due animali che forse non sono tali, il marziano nanuq e l’estinto dodo. In questo scenario dickiano si muovono persone che inseguono il proprio destino, nell’attesa di un grande evento che tutta l’umanità, passata e futura, attende con trepidazione: il lancio dell’Apollo 11.

OLTRE IL REALE

La terza antologia su Il meglio della fantascienza italiana indipendente raccoglie i migliori racconti del 2020, un anno che è stato per certi versi molto fantascientifico, a causa della pandemia da coronavirus che ha colpito il mondo. Se mettiamo da parte, almeno per un momento, le conseguenze più tragiche, come le vittime e la sofferenza di chi è stato colpito in modo più virulento dal covid, possiamo tranquillamente dire che la realtà e la fantascienza si sono mescolate, restituendoci uno scenario che sembrava tratto pari pari da un romanzo o una serie TV di science fiction: siamo stai reclusi nelle nostre case, le piazze e le strade erano praticamente vuote, quando ci è stato concesso di uscire abbiamo sempre indossato una mascherina sulla bocca e osservato un distanziamento sociale con amici ed estranei. Insomma, uno dei peggiori futuri immaginati dalla fantascienza è purtroppo divenuto realtà.

I racconti che abbiamo selezionato per quest’antologia non hanno risentito più di tanto di questo contesto, tuttavia è innegabile che la maggior parte delle storie che vi accingete a leggere ha uno stretto connubio con la realtà, tratteggiando a volte scenari positivi e altri che speriamo restino solo speculazioni narrative.

  •  Alain Voudì, Il prezzo del sangue
  • Gian Filippo Pizzo, Scacco galattico
  • Romina Braggion, Nero assoluto
  • Sergio Mastrillo, Le avventure di Umetto
  • Lucio Besana, Subotica
  • Annarita Petrino, Il robot e la bambina
  • Fabio Aloisio, Effimera
  • Delos Veronesi, Una vita in digitale
  • Elena Di Fazio, Relitti
  • Gianluca Vici Torrigiani, Nibani
  • Andrea Coco, Affinità elettive
  • Silvia Treves, Apprendistato
  • Giorgio Sangiorgi, Tarkus
  • Nicoletta Vallorani, Le imperfette

Data di uscita 14 settembre 2021